Il provvedimento sarà operativo da marzo 2019.
- Fiat 500L 1.4 CROSS Benzina
- Fiat 500X CROSS 2.0 Multijet 150 CV Gasolio
- JEEP RENEGADE 2.0 140 CV LIMITED Gasolio
- JEEP RENEGADE 2.0 2.0 Multijet 170 CV Trailhawk 4WD AT9 Gasolio
e tante altre ancora tra cui Fiat, Renault, Dacia, Mercedes, Bmw, Audi, Alfa Romeo, Opel, Ford, ecc.
TASSA
Emissioni CO2 (g/km)* | Tassa (euro) |
161-175 | 1.100 |
176-200 | 1.600 |
201-250 | 2.000 |
Oltre 250 | 2.500 |
BONUS SOLO PER ELETTRICHE E IBRIDE – Sul fronte bonus sparisce la fascia compresa tra 70 e 90 grammi di CO2, lasciando, di fatto, gli incentivi alle sole vetture elettriche e ibride plug-in. Rimangono invariate le altre due fasce, quelle da 0 a 20 g/km e quella da 21 a 70 g/km, ma con l’introduzione della rottamazione, non obbligatoria, ma utile per innalzare il contributo statale. Per i modelli con emissioni inferiori a 20 g/km l’agevolazione rimane di 6.000 euro, ma soltanto se con rottamazione di una vettura con omologazione Euro 4 o inferiore. In assenza, l’incentivo è limitato a 4.000 euro. Stessa distinzione per i modelli con emissioni comprese tra 21 e 70 g/km che possono contare su uno “sconto” statale di 2.500 euro, riducibile a 1.500 senza rottamazione. Altra importante novità riguarda l’applicazione di un tetto massimo del prezzo della vettura oltre il quale il contributo non viene erogato. Il limite fissato è di 45.000 euro Iva esclusa (54.900 Iva inclusa). I fondi destinati all’ecobonus sono di 60 milioni per il 2019 e di 70 milioni per ciascuno dei due anni successivi.
INCENTIVO
Emissioni CO2 (g/km)* | Con rottamazione (euro) | Senza rottamazione (euro) |
0-20 | 6.000 | 4.000 |
21-70 | 2.500 | 1.500 |
*valori secondo il ciclo di prova WLTP convertito in NEDC